Qui di seguito una breve raccolta di articoli e video che trattano l’esperienza di cui noi ci facciamo promotori.
Ciao Gaia, me la sto cavando abbastanza bene.
TESTIMONIANZA di Francesca
La famiglia è accogliente e disponibile. La prima settimana è trascorsa bene, nonostante non riesca a capire molto di quello che mi viene detto.
Stiamo cercando un corso di inglese e mi sta aiutando anche la tua collega, Fiona, molto disponibile pure lei, davvero gentilissima.
Inoltre ho conosciuto qualche altra ragazza alla pari e mi ha fatto piacere. Speriamo bene!
Saluti, a presto.
Francesca
TESTIMONIANZA di Isotta
Ciao, sono la maggiore di tre sorelle, tra poco avrei quasi l’età giusta per andare a fare la ragazza alla pari.
Da quando ero piccola ho sempre avuto una ragazza alla pari in casa e devo dire che è una bellissima opportunità per entrare in contatto con culture diverse e imparare una nuova lingua.
Sicuramente mi hanno trasmesso la voglia di conoscere il mondo, di viaggiare. Credo che le ragazze alla pari in genere siano migliori delle normali baby sitter perché sono più giovani e vivono sempre in casa con te e quindi alla fine diventano come delle sorelle maggiori! Solo una volta è capitato che non si riusciva a trovare la giusta atmosfera, così nel giro di una decina di giorni è stata sostituita da una diciannovenne svedese che è rimasta nove mesi con noi!!!
Ho un sacco di bei ricordi delle mie ex ragazze alla pari. Il giusto feeling si crea con tutte: chi da subito, chi dopo un po’ Insomma diventano tutte delle sorelle maggiori!! Comunque non vengono delle ragazze a caso, ma sono sempre state avvisate di quello a cui vanno incontro, e arrivano sempre con dei regali!!!!!!!
Chiaramente si crea anche una certa complicità dunque tutte partono lasciandomi dei bei ricordi e poi il loro entusiasmo per l’esperienza che stanno vivendo è contagioso!
TESTIMONIANZA di Lucia in Australia
3 Ottobre 2012, aeroporto di Venezia, biglietto solo andata per Sydney!
Quel giorno e cominciata per me un’avventura che non dimentichero mai. Ho deciso di partire per 6 mesi direzione terra dei canguri e di lavorare con Au Pair in una delle citta piu belle del mondo: Sydney. La paura era la protagonista, non conscevo la famglia, mi trovavo in uno stato completamente diverso dall’Italia e dovevo parlare una lingua che non era l italiano.
Lla famiglia e stata fantastica gia dal primo secondo, mi hanno accolti a braccia aperte nella loro casa e nella loro vita, mi hanno trattata come una loro figlia glia dal primo giorno. I bambini con cui dovevo stare erano tre: 2 gemelli di 6 anni e una bimba di 10. bambini meravigliosi.
Ho avuto la fortuna di abitare vicinissima al mare quindi le nostre giornate le passavamo in spiaggia ed in acqua o nei mille parchi e aree verdi attorno alla citta! Stare con loro non era affatto faticoso, ogni giorno imparavo cose nuove, nuovi stili di vita, nuove abitudini, nuovi cibi e ovviamentente il mio inglese era piu fluente. e un esperienza che raccomando a chiunque stia pensando di partire per un berev periodo pereche apre la mente a nuove prospettive, si ha la possibilita di conoscere centinai di persone provenienti da tutto il mondo e si ha la fortuna di confrontarsi con loro.
Ovviamente come ogni cosa ci sono momenti in cui si vuole arrendere perchè non e assolutamente facile restare lontani da casa per un cosi lungo periodo di tempo ma poi ci sono i sorrisi dei genitori e dei bimbi, i loro grazie giornalieri che ti fanno amare questo lavoro e ti fanno andare avanti con la consapevolezza che l esperienza che stai facendo ti sta cambiando letteralmente! io mi sono talmente innamorata dell australia che ho voluto viaggiare per 2 mesi con un’ amica visitando ogni centimentro di questo enorme stato!
L’amore che provo per Sydney e cosi incondizionato che al termine del mio viaggio invece di tornare in italia ho deciso di trovare casa Bondi beach, spaiggia rinomata qui a Sydney, trovare lavoro qui e cominciare una nuova vita. Io attualmente lavoro per una Charity e questo lavoro mi permette di guadagnare ottimi soldi e di viaggiare in giro per l Australia.
Ovviamente non e facile trovarsi a 20 anni a vivere dall altra parte del mondo senza famiglia accanto ma giorno dopo giorno vedo che i miei sforzi nel cercare lavoro e cercare casa hanno dato frutto.
Mi ci e voluto tempo e tanti pianti ma adesso posso dire che il mio sogno australiano si e finalmente avverato!
TESTIMONIANZA di Giorgia – Australia
Gaia ciao sono Giorgia ! Ti ricordi??!
Sono tornata dall’Australia a luglio! Volevo ringraziarla per questa splendida opportunita’!
E’ stata un’esperienza che portera’ per sempre nel mio cuore! Ti ho contatta per chiederti nuovamente un favore, in tutti i documenti che ti ho inviato (copia della carta di identita’ ecc..) penso proprio che ci fosse anche la copia del mio passaporto! io qui ho perso tutto e saresti gentilissima se potessi rimandarmene una copia! cordiali salutiii Giorgia!
TESTIMONIANZA di Chiara – Gran Bretagna
Gentile Gaia, volevo informarLa che mi sto trovando molto bene nella famiglia, che la situazione lavorativa è ottimale e che la Signora è estremamente gentile e disponibile.
Le bambine sono state un po’ difficili da gestire nel primo periodo, ma penso sia da attribuire sia al mio iniziale livello di inglese, sia al fatto che si sono sentite “invadere” la casa da un’estranea! Ma oramai le cose hanno iniziato a funzionare secondo una loro perfetta routine. Per quel che riguarda la mia esperienza non posso che dirmi soddisfatta, ho occasione di parlare tutti i giorni con persone inglesi e ho iniziato un nuovo corso di lingua alla mattina. Ovviamente trovandomi a Londra non mi mancano neppure le occasioni di incontrare persone provenienti da tutto il mondo e di fare esperienze che solo una grande metropoli puo’ offrire.
Non posso quindi che dirmi estremamente soddisfatta!!
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